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L’importanza della prevenzione nella lotta alle ICA
Come già sottolineato tante volte in passato, la lotta alle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA), cioè alle infezioni che si contraggono all’interno delle strutture sanitarie, è un tema di sempre maggior attualità in quanto produce il terreno sul quale si innesta l’altrettanto drammatico fenomeno della resistenza ai farmaci formando una combinazione devastante dal punto di vista della salute pubblica.
In un recente studio del 2003 di ONBSI – Organismo Nazionale Bilaterale Servizi Integrati viene pubblicata la ricerca svolta da Fondazione per la Sussidiarietà e Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dal titolo: “Studio etiologico dei patogeni e delle sepsi, loro distribuzione territoriale, valutazione dei fattori e dei costi correlati” che analizza il fenomeno in modo puntuale e con il conforto di una grande quantità di dati statistici, offrendo una fotografia allarmante ma realistica della situazione nel nostro paese.
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Legionella negli alberghi: cosa devi sapere per un soggiorno sicuro
La Legionella è un batterio che può causare gravi infezioni respiratorie, come la legionellosi, e può proliferare anche negli alberghi e nelle strutture ricettive in genere.
Dove si nasconde la Legionella negli alberghi?
Sistemi Idrici: la Legionella può svilupparsi nelle condotte dell'acqua calda e fredda, soprattutto se non viene fatta una corretta manutenzione e disinfezione. Vasche idromassaggio e piscine: l'acqua calda favorisce la crescita della Legionella, rendendo indispensabile una pulizia e manutenzione regolare.
Impianti di condizionamento: l’acqua ristagna nella vasca di condensa che deve essere periodicamente sanificata.
Piccoli consigli su come proteggerti durante il soggiorno:
• verifica lo stato dei rompigetto dei rubinetti e dei soffioni per doccia;
• quando apri l’acqua calda lascia scorrere l’acqua per qualche secondo;
• chiedi alla Direzione della struttura se vengono eseguite con regolarità manutenzioni e disinfezioni dei sistemi idrici e di condizionamento.
Scopri di più: Visita il nostro sito www.prevenzionelegionella.it per ulteriori informazioni su come prevenire la Legionella e mantenere i tuoi viaggi sicuri.
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🟢 Allarme infezioni ospedaliere in Campania
Si è tenuta a Napoli dal 3 al 4 ottobre l’edizione 2024 del Convegno Nazionale "Ospedale Sicuro", promosso dall’Osservatorio Salute Lavoro del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università di Napoli Federico II diretto dalla Prof.ssa Maria Triassi, in collaborazione con l’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (EU-OSHA), INAIL Nazionale, la Direzione della Prevenzione della Regione Campania e gli enti di pertinenza, tra cui ASL, strutture ospedaliere e società scientifiche.
La sicurezza ospedaliera e la gestione del rischio infettivo si confermano tra le priorità più urgenti per il Sistema Sanitario Nazionale ed europeo, con una media stimata che varia tra il 5% e il 15% dei pazienti ricoverati in ospedale che sviluppano almeno un’infezione correlata all’assistenza (ICA).
In Campania, la situazione appare particolarmente critica. Nel 2023, la Regione ha registrato un’incidenza di infezioni correlate all’assistenza superiore alla media nazionale, con tassi di infezione che hanno raggiunto il 10% dei pazienti ricoverati.
In particolare, i dati raccolti dall’Agenzia Regionale Sanità della Campania evidenziano che circa 1.500 casi di infezioni ospedaliere sono stati segnalati nelle principali strutture sanitarie della regione, con un aumento del 12% rispetto all’anno precedente.
Tra le tipologie più frequenti spiccano le infezioni del sito chirurgico, che rappresentano il 30% del totale delle ICA regionali. Questo dato si collega a un ulteriore allarme legato alla resistenza antimicrobica. In Campania, il 35% delle infezioni correlate all’assistenza è causato da batteri resistenti agli antibiotici, una percentuale leggermente superiore alla media europea.
L’impatto di questa problematica è particolarmente evidente nelle strutture ospedaliere di Napoli e Salerno, dove si sono concentrati i casi più complessi e resistenti ai trattamenti.
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🟢 Fabio Amore nominato Delegato Territoriale A.I.I.S.A. per il Sud Italia
A.I.I.S.A. - l’Associazione Italiana Igienisti dei Sistemi Aeraulici, dando seguito a quanto indicato nel punto programmatico del Consiglio Direttivo che mira ad aumentare l’interazione con i Soci a livello locale, ha nominato Fabio Amore, fondatore e Procuratore Generale di AV Sanification, Delegato Territoriale per il Sud Italia per il progetto “Incontri Territoriali”.
Amore avrà il compito di coordinare i 23 soci di A.I.I.S.A. nelle regioni del sud Italia (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna) per realizzare un momento di ascolto degli operatori su base locale finalizzato all’organizzazione di un incontro territoriale unitario.
@aiisa_associazione
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Inaugurata la nuova sede di AV Sanification in Sicilia
AV Sanification continua nel suo percorso di crescita logistica ed operativa su tutto il territorio nazionale consolidando la sua espansione in Sicilia con l’apertura di una nuova sede esecutiva a Catania.
La nuova struttura, situata nel centro storico di Catania, ospita un magazzino per materiali ed attrezzature tecniche ed un ufficio commerciale e gestionale su una superficie complessiva di oltre 100 mq. coperti oltre all’area esterna per il parcheggio degli automezzi.
Questa unità territoriale nasce per rispondere alle crescenti esigenze logistiche a servizio delle commesse in ambito sanitario, industriale e civile che vedono impegnata AV Sanification su tutto il territorio siciliano e come supporto operativo per lo sviluppo del business.
Dopo l’assunzione diretta di sei operatori siciliani, AV Sanification continua quindi ad investire in Sicilia con l’obiettivo di consolidare la propria leadership sul mercato della bonifica degli impianti HVAC e della prevenzione della legionella in tutto il sud Italia.
Approfondisci su: www.avsanification.com
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#L’evoluzione tecnologica della pulizia degli impianti HVAC
Il mondo della pulizia professionale degli impianti HVAC si dà appuntamento mercoledì 9 ottobre alle ore 10.45 nell’ambito del convegno digitale Cleaning Più per discutere delle innovazioni presenti e future del settore.
Le principali tendenze, già in atto, che influenzeranno il settore e il mercato nel prossimo futuro, gli sviluppi nel campo dell'automazione e della sanificazione degli impianti aeraulici saranno al centro dell’incontro digitale “Il cleaning tra presente e futuro” - Innovazione di prodotto e di sistema tra nuove tecnologie, sfide green e intelligenza artificiale.
Interverranno al dibattito:
Gregorio Mangano, Presidente AIISA - “Il futuro della sanificazione degli impianti di trattamento aria”
Stefano Grosso, Focus Team Macchine Autonome AFIDAMP - "Dalla meccanica all'automazione: sfide e opportunità nell'era digitale"
Paolo Fabbri, Presidente Punto 3 - “Tra green e nuove tecnologie: la sostenibilità sempre più protagonista”
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✅Nuovo articolo pubblicato oggi su "Il Sole 24 Ore".
In questo articolo approfondiamo il tema della qualità dell'aria negli ambienti indoor.
Un tema sempre più di attualità, legato alla concentrazione di inquinanti e batteri come quello della legionella.
L'importanza della qualità dell'aria, sia negli spazi pubblici che in quelli privati trova risposte attraverso una buona manutenzione degli impianti degli edifici e l’utilizzo di adeguate tecnologie.
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Cosa si può trovare in un impianto di areazione sporco?
Un impianto di aerazione industriale, se non adeguatamente mantenuto, può accumulare vari tipi di sporco e contaminanti. Ecco una panoramica dettagliata su ciò che si può trovare in un impianto di questo tipo:
1. Polvere e Detriti
2. Microorganismi
3. Allergeni
4. Insetti e Parassiti
Impatti della Mancanza di Manutenzione
Salute dei Dipendenti: L'aria contaminata può causare problemi respiratori, allergie e altre malattie, riducendo la produttività e aumentando l'assenteismo.
Prevenzione e Manutenzione
Pulizia Regolare: Pianificare pulizie periodiche dei condotti e dei filtri per rimuovere accumuli di polvere e contaminanti.
Monitoraggio: Utilizzare sensori e sistemi di monitoraggio per rilevare la qualità dell'aria e la presenza di contaminanti.
Manutenzione Programmata: Seguire un programma di manutenzione regolare per ispezionare e mantenere tutti i componenti del sistema di aerazione.
Mantenere pulito e ben funzionante un impianto di aerazione industriale è essenziale per garantire la salute dei dipendenti, l'efficienza del sistema e la sicurezza complessiva dell'ambiente di lavoro.
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La valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro – il DVR
In tutti i luoghi di lavoro il datore di lavoro è obbligato a redigere un documento che analizzi tutti i possibili rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori ed indichi le misure di prevenzione e le misure da realizzare per mitigare tali rischi.
Tale documento si chiama Documento di Valutazione del Rischio (per brevità DVR) e la sua mancata redazione/aggiornamento comporta gravi sanzioni quali l’arresto da tre a sei mesi o ammenda da 3.071,27 a 7.862,44 euro.
Il “Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro” (D.Lgs. 81/2008) prescrive all’Art. 17 comma 1. che “Il datore di lavoro non può delegare (...) la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall’articolo 28”.
L’art. 28 prevede che la valutazione di cui all’articolo 17 ed il relativo documento – il così detto DVR – deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori anche nella sistemazione dei luoghi di lavoro e deve contenere, tra l’altro: a) una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa (...);
b) l’indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate (...);
c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza; d) l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure da realizzare (...).
L’Art. 29 stabilisce inoltre che il DVR debba essere immediatamente rielaborato “in occasione di modifiche del processo produttivo o della organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione o della protezione (...). A seguito di tale rielaborazione, le misure di prevenzione debbono essere aggiornate”.
L’art. 29 indica infine quali tipologie di aziende possono provvedere alla redazione del DVR sulla base delle procedure standardizzate previste dal Decreto Interministeriale 30/11/2012 Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2012.
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La pulizia e la disinfezione programmata degli impianti idrici rappresenta, soprattutto per le strutture ricettive e sanitarie, il più valido presidio per la prevenzione dell’insorgenza e della diffusione di gravi patologie tra le quali la Legionellosi.
Ai sensi del D. Lgs 81/2008, la Legionella è classificata al gruppo 2 tra gli agenti patogeni e pertanto il rischio di esposizione a Legionella in qualsiasi ambiente di lavoro richiede l’attuazione di tutte le misure di sicurezza appropriate per esercitare la più completa attività di prevenzione e protezione nei confronti di tutti i soggetti presenti.
Il primo presidio consiste nell’elaborazione di un piano di autocontrollo che prevede dei campionamenti sistematici su più punti di erogazione dell’acqua. Diversi sono i sistemi per il contenimento della Legionella ma solo successivamente ad un accurato sopralluogo ed uno studio tecnico, è possibile individuare il sistema più idoneo per ogni impianto.
Servizi:
-Elaborazione e implementazione del DVR – Documento di Valutazione dei Rischi -Campionamenti di reti idriche, impianti e boiler
-Analisi microbiologiche delle acque per rilevazione della Legionella
-Trattamenti shock di bonifica e disinfezione degli impianti idrici
-Progettazione e realizzazione di impianti di sanificazione in continuo
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